SIGNIFICATO CLINICO
L’alcool, come tutte le sostanze esogene, viene eliminato attraverso un’incorporazione nei capelli mediante vari meccanismi, il più importante dei quali è la diffusione diretta delle molecole dal sangue al follicolo pilifero. L’esame eseguito con metodica in cromatografia liquida e detector massa-massa (UPLC/MS-MS) riguarda la ricerca quali-quantitativa del principale metabolita dell’alcool: l’ETILGLUCURONIDE.
La ciocca di capelli da sottoporre al test deve essere prelevata preferibilmente dalla zona nucale, il più possibile vicino al cuoio capelluto (zona prossimale). La lunghezza del capello deve essere di almeno 3 cm e grossolanamente corrispondente allo spessore di una matita. Considerando una crescita media del capelli di circa 1 cm al mese è possibile risalire all’eventuale assunzione di alcool indicativamente negli ultimi 3 mesi. Per capelli più lunghi è possibile effettuare un’analisi di più segmenti da 3 cm ciascuno (zona distale) per stabilire l’assunzione nel tempo.
INDICAZIONI CLINICHE
L’etilglucuronide eliminato attraverso i capelli è stabile nella matrice cheratinica, pertanto il suo riscontro consente di verificare una eventuale assunzione cronica.
TIPO DI CAMPIONE
Il campione di capelli da sottoporre al test deve essere necessariamente raccolto in sede.
PREPARAZIONE
Non applicabile.
VALORI DI RIFERIMENTO
Un risultato negativo al test indica un riscontro inferiore al cut-off (valore soglia).
NOTE
Per il test si prende in considerazione esclusivamente la matrice cheratinica costituita dai capelli.
Per i pazienti minori, in assenza del Padre/Madre, è necessario allegare la dichiarazione di consenso del genitore delegante unitamente alla fotocopia di un documento d’identità del delegante.