SIGNIFICATO CLINICO
Il benzene è un idrocarburo aromatico, derivato del petrolio, ampiamente diffuso anche negli ambienti non lavorativi, essendo presente nella benzina e nei prodotti della combustione della benzina stessa e di altri materiali organici, tra cui anche il tabacco. Nell’ambiente non lavorativo,la concentrazione di benzene nell’aria può arrivare a qualche decina di microgrammi/m3 e ciò spiega la possibile presenza di benzene nei fluidi biologici di soggetti non professionalmente esposti.
Nell’ambito industriale il benzene è presente in vari processi di sintesi chimica. L’attuale legislazione ne impedisce l’impiego come solvente per i suoi noti effetti mielotossici e carcinogenici.
Il monitoraggio dell’esposizione può essere effettuato dosando, nei liquidi biologici, i relativi metaboliti tra cui il fenolo. Quest’ultimo, però, si presenta poco adatto per il monitoraggio biologico a basse dosi. Buoni risultati in merito si ottengono con determinazioni, in campioni di sangue e di urina, di benzene nella sua forma originaria come quota non metabolizzata.
INDICAZIONI CLINICHE
Esposizione a benzene
TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue o di urina
PREPARAZIONE
Non occorre il digiuno
VALORI DI RIFERIMENTO
Sangue
non rilevabile
Urina
non rilevabile
NOTE
Esposizione extraoccupazionale con impianti di riscaldamento, inquinamento da traffico, fumo di sigaretta possono interferire.
Utile la determinazione della concentrazione prima o dopo turno lavorativo.